Situata a nord della regione del Sabi Sands, una delle più famose del grande parco Kruger, Manyeleti ha una storia particolare, in quanto, ai tempi dell'Apartheid, era la sezione del parco nazionale destinata alla popolazione di colore, che non aveva invece accesso al resto del parco.
Oggi Manyeleti, con i suoi 23000 ettari di estensione, è classificata come riserva privata, ma a tutti gli effetti è da considerarsi parte del Kruger National Park, in quanto nessuna recinzione o interruzione di sorta la separa dal resto del parco.
Manyeleti offre quindi i vantaggi di una riserva privata (accesso riservato agli ospiti dei pochi lodges ivi situati) ma anche i vantaggi del grande parco, in quanto gli spazi sono immensi e gli animali si spostano liberamente da parco a riserva e viceversa.
Manyeleti è una riserva particolarmente esclusiva ed ospita al proprio interno solamente strutture alberghiere piccole e di alto livello.
Il contesto oro-geografico è notevole e favorisce al massimo la visibilità durante i safari; il territorio è pressochè pianeggiante e la vegetazione rada, configurando un paesaggio più in stile "savana" che in stile bush.
La posizione geografica della riserva corrisponde approssimativamente alla zona centrale del parco Kruger; a breve distanza (un'ora circa) si trova l'aeroporto di Hoedspruit, che è collegato con voli giornalieri sia a Johannesburg sia a Cape Town.
Ad appena un chilometro dal gate di ingresso di Manyeleti, si trova anche Orpen Gate, porta di accesso alla parte pubblica del grande parco: ciò rende particolarmente facile organizzare, restando nello stesso contesto, sia i safari a Manyeleti stessa, sia quelli all'interno del parco nazionale.